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    Challenge Europe - Vittoria in Gara-1 a Imola per Grossmann, Nelson e Hassid

    07 ottobre 2017

    Imola, 7 ottobre 2017 – Bjorn Grossmann, Martin Nelson ed Henry Hassid si sono aggiudicati le prime gare del sesto round del Ferrari Challenge Europe sulla pista di Imola, anche se a rubare la scena agli uomini sono state le ragazze, con Fabienne Wohlwend sul podio e Manuela Gostner quarta al volante delle loro 488 Challenge nella gara della Coppa Shell. Sorpassi, duelli e qualche errore hanno reso spettacolari le due prove sul circuito del Santerno.   Coppa Shell. Ad aprire la giornata di competizioni è stata la Coppa Shell che ha visto Henry Hassid scattare al meglio dalla pole position. Il pilota francese però non è riuscito a fare la differenza ed è stato costretto a portarsi dietro, ad una manciata di decimi, il leader di campionato Johnny Laursen (Formula Racing), la 19enne del Liechtenstein Fabienne Wohlwend (Octane 126) e la coppia formata da Manuela e Thomas Gostner (Ineco-MP Racing). Intorno a metà gara Laursen, che era stato messo regolarmente in pista grazie a un gran lavoro del team Formula Racing dopo un incidente nei minuti finali della qualifica, ha cominciato a trovarsi sotto pressione da parte della Wohlwend che ha studiato il danese per tre o quattro giri prima di lanciarsi all’attacco alla Rivazza. Il leader di campionato è riuscito a respingere il primo attacco ma al giro successivo la 19enne è stata bravissima a portare all’errore il rivale alla esse del Tamburello riuscendo così a salire in seconda posizione. Le sue velleità di dare fastidio ad Hassid sono state invece frustrate dall’ingresso della Safety Car chiamata in pista dall’incidente che ha visto protagonista Tadakazu Kojima (Formula Racing). La vettura di sicurezza è rientrata in pitlane solo prima dell’ultimo giro e le posizioni non sono più cambiate. Sesta vittoria su sette gare per Hassid e primo podio nel Ferrari Challenge per Fabienne Wohlwend che ha preceduto Laursen, ancora leader di campionato con 28 punti sul vincitore di giornata. Quarto e quinto posto per Manuela e Thomas Gostner.   Trofeo Pirelli. Nel Trofeo Pirelli in avvio è stato il caos. Philipp Baron ha anticipato la partenza e si è trovato alla staccata del Tamburello alla pari con i primi due della classifica, il poleman Bjorn Grossmann (Octane 126) e il leader di campionato Daniele Di Amato (CDP). Grossmann si è infilato per primo seguito da Baron mentre Di Amato ha dovuto lasciare spazio all’austriaco di Rossocorsa finendo per essere centrato da Alessandro Vezzoni (Rossocorsa-Pellin Racing). Il pilota di CDP si è esibito in un testacoda completo dopo il quale è riuscito a ripartire in fondo al gruppo. Meno bene è andata a Vezzoni che è stato centrato da Ettore Contini (Kessel Racing) finendo per essere costretto al ritiro. Al secondo giro la Direzione Gara ha sanzionato Baron con un drive-through per la partenza anticipata e così l’austriaco è finito dietro a Di Amato. Per Grossmann si è trattato di una vittoria quasi semplice conquistata precedendo Sam Smeeth (Startstone Ferrari) e proprio Di Amato, capace di rimontare e di guadagnare due punti su Baron, il rivale più ravvicinato.   Pirelli Am. Nel Trofeo Pirelli Am dopo due weekend di gara poco fortunati, si è assistito alla riscossa di Martin Nelson. Il pilota di Scuderia Autoropa ha dominato la gara dall’inizio alla fine costringendo gli avversari che cercavano di tenere il suo ritmo all’errore uno dopo l’altro. Il primo a sbagliare nel tentativo di tenere il passo è stato Bonamy Grimes, con la 488 Challenge del team Stratstone Ferrari, poi a commettere un errore è stato Tommaso Rocca (Rossocorsa) e infine a sbagliare, alla variante alta, è stato Marc Brough (Graypaul Nottingham). Tutto questo ha portato in seconda posizione niente meno che Chris Froggatt (HR Owen), che era stato costretto a prendere il via dall’ultima posizione dopo un incidente in qualifica. Brough è comunque riuscito a salvare un posto sul podio con il terzo posto. Nelson e Froggatt hanno dunque riaperto più che mai il campionato dal momento che Jens Liebhauser è incappato in una prova decisamente sfortunata: partito dalla pole position, è rimasto coinvolto nell’incidente che al via ha coinvolto i piloti della classe Pro finendo per rimetterci l’alettone posteriore. Il tedesco è stato costretto a fermarsi ai box per farlo staccare del tutto e ha così ottenuto solo un nono posto. Nel Trofeo Pirelli 458 il successo è andato a Galip Atar (Octane 126). Domani si replica con la Coppa Shell alle 12.50 e il Trofeo Pirelli alle 15.35.       [playlist4me id="35ccbb20-bdd4-4172-8a04-5f42cfbd67f3"]