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    Doppietta Ferrari in Pro-Am in Gara-2 a Imola

    After the all-red podium in Pro-Am class of Race-1, Ferrari’s monopoly continues into the second race of the Campionato Italiano Gran Turismo Sprint at Imola

    Imola 23 giugno 2019

    Dopo il podio tutto rosso nella classe Pro-Am in Gara-1, il monopolio delle Ferrari continua anche nella seconda gara del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint ad Imola con le 488 GT3 di AF Corse di Fuoco-Husdbeth e RS Racing di Di Amato-Vezzoni prime e seconde.

    Cressoni al top. Scattato in prima fila sulla seconda vettura di AF Corse, Cressoni rimaneva nella scia della BMW di Comandini mentre Hudspeth controllava le Mercedes alle sue spalle. Un contatto tra un’Audi e la Mercedes di Palma permetteva a Casé di guadagnare due posizioni. Partito dalla sesta fila, Vezzoni si rendeva protagonista di una prova solida che lo portava a recuperare alcune posizioni prima della sosta obbligatoria ai box. Il pilota di RS Racing era uno dei primi a fermarsi per lasciare il volante a Daniele Di Amato. Un giro più tardi era la volta di Sean Hudspeth che, nelle fasi precedenti, aveva difeso con ordine la sua posizione, e di Lorenzo Casé. Mentre Comandini si fermava per cedere il volante a Johannson, Cressoni continuava a rimanere in pista e, anche in funzione della penalità conseguente al risultato di Gara-1 della BMW, permetteva a Simon Mann di ereditare la prima posizione dal compagno. Fuoco, al volante dell’altra vettura di AF Corse, imprimeva un’accelerazione violenta alla gara, andando a recuperare il gap dal pilota svedese. A sedici minuti dal termine della gara, un tentativo da parte di Veglia di superare una Lamborghini alla staccata della Rivazza, si concludeva con un contatto e la Ferrari nella via di fuga. Questo costringeva la direzione gara a far entrare la Safety Car che ricompattava il gruppo e, una volta rientrata a pochi minuti dal termine, regalava un finale incandescente.

    Finale di Fuoco. Mann guidava il gruppo ma l’esperienza di Mul riusciva ad avere la meglio e il pilota Lamborghini si portava in testa alla corsa, seguito da Johannson e Fuoco, mentre Di Amato occupava la sesta posizione. Le 488 GT3 di Fuoco e Di Amato passavano Johannson e si portavano rispettivamente in seconda e terza posizione. Fuoco tentava ripetutamente l’attacco su Mul negli ultimi istanti di gara ma anche in questo caso prevaleva la volontà di non vanificare un risultato di classe ancora una volta eccellente. La bandiera a scacchi premiava la Lamborghini di Mul-Postiglione davanti alla Ferrari di Fuoco-Hudspeth (primi tra i Pro-Am) e Di Amato-Vezzoni. Ottavo posto finale, quarto di classe, per Mann-Cressoni, appena davanti al duo Sernagiotto-Lippi, ancora una volta vincitori della classe GT Light al volante della 458 Italia GT3 di Iron Lynx.

    Prossimo appuntamento. Il Campionato Italiano GT tornerà nuovamente in pista al Mugello, dal 19 al 21 luglio con i partecipanti alla serie Sprint ancora protagonisti.