Ferrari logo

    SMP Racing in trionfo a Silverstone

    Silverstone 12 maggio 2019

    Al termine di una gara emozionante quanto intensa, la Ferrari 488 GT3 di SMP Racing guidata da Mikhail Aleshin, e dai piloti ufficiali di Competizioni GT Davide Rigon e Miguel Molina, si è imposta autorevolmente nel terzo round del Blancpain GT Series Endurance Cup, disputato oggi sul circuito inglese di Silverstone.

    Subito Safety Car. Al via il gruppo riusciva a passare indenne l’esame della Copse ma non quello di Maggots e Becketts che diventavano il teatro di testacoda e contatti in mezzo al gruppo che si traducevano in un incidente multiplo che eliminava dalla corsa, tra le altre vetture, la Ferrari di Rinaldi Racing numero 488 di Pierre Ehret e costringeva la Safety Car a scendere in pista. Le operazioni per la rimozione delle vetture si rivelavano lunghe e la gara riusciva a ripartire a 2h37’ dal termine. Aleshin, al volante della vettura di SMP Racing, occupava l’undicesima posizione, mentre Chris Buncombe e Hommerson, rispettivamente ventesimo e ventiduesimo, la prima e la seconda in Pro-Am.

    Allo scoccare della prima ora, la Ferrari di HB Racing con Jens Liebhauser al volante si insabbiava a Luffield, provocando la Full Course Yellow e quindi richiamando in pista la Safety Car. Alla ripartenza Molina, che nel frattempo aveva rilevato Aleshin, dopo essere risalito in terza posizione attaccava e superava Ezequiel Perez Companc su Audi e cercava di colmare i sei secondi di ritardo dal leader, Phil Keen su Lamborghini.

    Sei minuti più tardi, una nuova fase di Full Course Yellow si rendeva necessaria dopo un incidente che vedeva protagonista una Lamborghini, e successivamente richiamava in pista per la terza volta la Safety Car. Ad undici minuti dallo scoccare della seconda ora la gara riprendeva il suo normale corso e Molina, dopo aver visto respinto il suo attacco a Keen, doveva subire i sorpassi di Caldarelli e Mauron.

    Rigon all’attacco. A cinquantadue minuti dalla bandiera a scacchi, Molina ritardava la fermata ai box per il cambio pilota, lasciando il volante a Davide Rigon. Quando il pilota italiano tornava in pista e la situazione in classifica si era stabilizzata dopo i pit-stop, la Ferrari numero 72 si trovava in seconda posizione, alle spalle della Lamborghini di Venturini. Dopo aver raggiunto il rivale, Rigon e Venturini iniziavano un duello lungo venti minuti, concluso a diciassette giri di orologio dalla bandiera a scacchi con uno splendido sorpasso di Rigon, a Luffield.

    Una volta guadagnata la testa della corsa, il pilota ufficiale di Competizioni GT allungava sugli inseguitori e tagliava il traguardo in prima posizione, consegnando alla Ferrari 488 GT3 la prima affermazione dell’anno nella Blancpain GT Series Endurance Cup e al team SMP Racing un successo inseguito a lungo. Con questo risultato, Mikhail Aleshin, Davide Rigon e Miguel Molina salgono al secondo posto in classifica, staccati di una sola lunghezza dal vertice.

    Podio in Pro-Am. Nella classe Pro-Am, dopo tante delusioni e sfortuna, la Ferrari di AF Corse affidata a Niek Hommerson, Louis Machiels e Andrea Bertolini chiudeva al secondo posto la gara con meno di tre secondi di ritardo dalla Mercedes di Ram Racing, mentre la 488 GT3 di Tempesta Racing di Chris Buncombe, Jonathan Hui e Chris Froggatt, dopo la vittoria a Monza, completava le tre ore di gara in quarta posizione.

    Ferrari ai piedi del podio nella Silver Cup, con la vettura di Rinaldi Racing dell’equipaggio Rinat Salikhov, Denis Bulatov e David Perel quarta sotto la bandiera a scacchi, mentre nella classe AM le vetture di Maranello hanno chiuso al quinto e sesto posto, con i team HB Racing e Rinaldi Racing.

    Round 4. Il prossimo appuntamento del Blancpain GT Series Endurance Cup andrà in scena sul circuito di Le Castellet dove il 31 maggio ed il 1 giugno è prevista la 1000Km del Paul Ricard.