Ferrari in pole nella Petit Le Mans

È una splendida pole position quella conquistata dalla Ferrari nella classe GTLM al termine della sessione di qualifica dell’ultimo round del campionato IMSA, la Petit Le Mans, a Road Atlanta. Entrambi i team che schierano una vettura del Cavallino Rampante puntano ad iscrivere il loro nome nell’albo d’oro di questa prestigiosa gara di durata che prenderà il via alle 12:05 ora locale di sabato.

Risi Competizione conquistò la prima edizione di questa gara nel 1998 con Wayne Taylor, Eric van de Poele ed Emmanuel Collard nella Ferrari F333 SP. Da quella volta, la squadra ha aggiunto tre vittorie di classe, la più recente delle quali è datata al 2016. Scuderia Corsa è l’ultima ad essersi imposta nella classe GTD con MacNeil, Serra e Gunnar Jeannette con la 488 GT3.

GTLM. Tornata a competere nella serie dopo il secondo posto nella gara inaugurale, la 24 Ore di Daytona, la compagine di Risi Competizione ha fatto scendere in pista la 488 GTE, affidandola in qualifica a James Calado, conquistando una fantastica pole position per la gara di dieci ore.

Calado si è aggiudicato la sua prima partenza al palo nella serie IMSA, affrontando il circuito di 2.54 miglia in 1:15.639 che rappresenta il nuovo record della pista. Il pilota inglese sarà affiancato in gara da Alessandro Pier Guidi e Daniel Serra, riproponendo l’equipaggio che ha vinto la 24 Ore di Le Mans nella classe LMGTE Pro.

“È fantastico vedere Risi nuovamente al vertice” ha dichiarato Calado. “È una bella sensazione tornare ai box e vedere l’emozione nei volti dei meccanici e degli ingegneri”.

Calado è riuscito a primeggiare al termine di una sessione estremamente combattuta, con cinque costruttori diversi nelle prime cinque posizioni. “Tutte le Case stanno sviluppando al massimo le rispettive vetture, dunque conquistare la pole non era facile. La pista è molto molto difficile e la gara domani sarà lunga. Questo è stato solo un giro dei molti che percorreremo in dieci ore. Dovremo cercare di mantenere la nostra vettura al comando e imparare ad interpretare correttamente le situazioni che si presenteranno in gara. Siamo ottimisti per domani”.

“Sono molto felice per Giuseppe [Risi, N.d.R.] perché investe moltissimo tempo per trovare i fondi per il team” ha aggiunto Calado. “Ha una grande passione per questo sport, così per noi è ancora più speciale correre per questa squadra e conquistare buoni risultati. È fantastico vedere il team così felice. Non dobbiamo però pensare che sia finito tutto con la pole, la gara inizia da qui. C’è grande pressione, ma la pressione è necessaria, soprattutto perché cerchi di ottenere il massimo per un team come questo”.

GTD. Jeff Westphal ha conquistato invece il terzo posto nella classe GTD al termine di una sessione la cui durata era stata estesa rispetto a quella prevista. Il pilota americano ha segnato un tempo di 1:19.721 al volante della 488 GT3 numero 63 di Scuderia Corsa che domani porterà in gara assieme a Cooper MacNeil e Toni Vilander.

“Abbiamo buone sensazioni e ogni volta in cui si riesce a partire nelle prime due file aumentano le possibilità di fare bene” ha dichiarato Westphal. “La gara è lunga, non si vince alla prima curva o nella prima ora. Sono contento per la prestazione in qualifica e il team è stato fantastico. Toni [Vilander, N.d.R.] e Cooper [MacNeil, N.d.R.] sono due compagni fantastici con cui lavorare e spero di poter portare a casa un buon risultato domani”.

Un incidente dopo due soli minuti dall’inizio della sessione aveva portato all’esposizione della bandiera rossa. Anziché determinare la griglia della classe GTD sulla base del punteggio, la direzione di gara aveva optato per estendere la durata della sessione di quattro minuti per poter raggiungere il tempo minimo per coprire dieci miglia sotto bandiera verde.