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    Fuentes campione Pro-Am del GT World Challenge America

    Indianapolis 05 ottobre 2020

    Martin Fuentes ha conquistato il suo terzo titolo consecutivo nel GT World Challenge America, grazie al secondo posto nella classe Pro-Am con cui ha completato le prime tre ore di gara della 8 Ore di Indianapolis.

    Pro-Am. Fuentes ha aggiunto un altro alloro al suo fantastico palmares dopo aver completato il 70% delle tre ore di gara valide come ultima prova della serie, al volante della Ferrari 488 GT3 di Squadra Corse, divisa con Alessandro Balzan e Mark Issa.

    “Questo è indubbiamente il momento più alto della mia carriera” ha aggiunto Fuentes dopo aver conquistato il suo terzo titolo consecutivo, quinto in carriera, sempre al volante di una Ferrari. “Gareggio da un po’ di tempo e penso che questo sia il campionato più prestigioso che io abbia vinto e che probabilmente vincerò. Sono davvero felice. In questa prima parte di gara ci siamo concentrati esclusivamente sul campionato, adesso puntiamo ad un buon risultato per la 8 ore”.

    Fuentes ha conquistato così il suo terzo titolo consecutivo, il quinto della sua carriera nella serie SRO, tutti ottenuti alla guida di Ferrari.

    Le condizioni metereologiche sono cambiate drasticamente subito dopo il via, con un violento acquazzone che ha colpito il tracciato. Balzan, scattato dalla pole di classe Pro-Am in quinta posizione, ha subito effettuato una sosta per cambiare le gomme, scivolando in 20esima posizione. L’italiano ha recuperato diverse posizioni fino a riportarsi in testa nella classe nel corso del 23esimo passaggio, poco prima dello scoccare della seconda ora di gara. Balzan ha quindi ceduto il volante a Fuentes che ha ripreso la corsa in testa, transitando sotto il traguardo alla terza ora, aggiudicandosi il titolo.

    “Oggi le condizioni in pista erano tra le più dure con cui mi sia mai confrontato in vita mia”, ha dichiarato Fuentes dopo il suo turno iniziale. “La scelta degli pneumatici da utilizzare è molto difficile, come lanciare una monetina. Non potevo dire alla squadra se la pista era asciutta o bagnata. Volevo passare alle slick, ma il team mi ha detto di rimanere in pista perché si aspettava una nuova precipitazione entro 10 minuti. Le pressioni delle mie gomme posteriori era estremamente alta perché non c’era più acqua in pista e temevo esplodessero”.

    In attesa dell’ufficializzazione del risultato, Fuentes si è aggiudicato il titolo con 37 punti di vantaggio sul secondo. Il suo compagno di squadra Baptista, che aveva conquistato le precedenti cinque vittorie stagionali con Fuentes, non ha preso parte all’evento sostituito da Alessandro Balzan. Baptista ha così chiuso il 2020 al terzo posto, a 38 punti dal compagno.

    Originariamente programmato come gara esibizione, le prime tre ore dell’Intercontinental GT Challenge sono state aggiunte al calendario del GT World Challenge America dopo la cancellazione della gara a Mosport, a causa della diffusione della pandemia.

    Overall. Una battuta d’arresto a causa delle condizioni di pista nelle prime fasi della corsa ha condizionato la gara della 488 GT3 di Vital Speed Racing con Trevor Baek, Ryan Briscoe e Jeff Westphal. Baek, partito ottavo assoluto, è finito in testacoda nel corso del primo giro quando, dopo la partenza della gara, la pioggia ha iniziato a scendere copiosamente. Dopo aver cambiato le gomme a favore delle rain, senza che l’intensità della precipitazione diminuisse, Baek è stato protagonista di un duplice testacoda a causa dell’acquaplaning sul rettilineo principale, concluso con un contatto che ha danneggiato la sospensione anteriore sinistra.

    “È un vero peccato”, ha affermato Briscoe dopo l’incidente iniziale. “Trevor [Baek, N.d.R.] stava iniziando a trovare il passo giusto e aumentare il ritmo quando la pioggia ha iniziato a colpire duramente il tracciato. Stavamo per dirgli alla radio di prestare attenzione all’acquaplaning ma era già finito a muro. Sembra che in uscita dal banking le condizioni della pista fossero molto difficili e la vettura è finita in testacoda. È un peccato per il team e per Trevor che stava facendo molto bene fino a quel momento”. Il team ha impiegato tre ore per riparare la sospensione posteriore prima di rimandare in pista Baek il quale, tuttavia, veniva coinvolto in un nuovo incidente nel corso del giro seguente, costringendolo a tornare ai box.