Dominio in Gara-1 a Road America per Vilander e Serra

Con una gara dominata dal primo all’ultimo giro, Toni Vilander e Daniel Serra hanno conquistato il successo nella prima gara del Blancpain GT World Challenge America in corso di svolgimento sul tracciato di Road America, facendo un ulteriore passo avanti in direzione del titolo.

PRO. Dopo aver condotto in testa tutto il suo stint, il poleman Daniel Serra ha ceduto la 488 GT3 di R. Ferri Motorsport a Toni Vilander con un ampio margine di vantaggio sugli inseguitori, incrementato ulteriormente grazie ad un pit stop perfetto da parte della squadra. Una Safety Car a undici minuti dal termine rimetteva tutto il vantaggio in gioco con tre soli giri da percorrere prima della fine della corsa. Vilander è stato protagonista di un’ottima ripartenza ed è riuscito ad allungare sul gruppo tagliando il traguardo con 1.482 secondi sul secondo. Grazie a questo risultato, Vilander porta il suo vantaggio in campionato da 28 a 51 punti sul primo degli inseguitori e potrà laurearsi campione finendo almeno al sesto posto le prossime tre gare in programma. Con quella odierna, Vilander porta a sei i successi stagionali con nove podi. Dopo essersi presentato a Road America con due punti di svantaggio nella classifica riservata alle squadre, R. Ferri Motorsport conquista la leadership mentre Ferrari incrementa il suo vantaggio tra i costruttori. Al termine della gara Vilander ha ringraziato Serra per aver contribuito alla vittoria. “Voglio rimarcare la performance incredibile di Daniel [Serra, N.d.R.]” – ha dichiarato il finlandese – “È stato autore di una qualifica impressionante, sembrava di un altro pianeta. Stavo guardando il suo giro attraverso la onboard camera ed è stato davvero incredibile. Mi piace il fatto che la componente umana continui a giocare un ruolo determinante, che non ci sia solo la macchina ma anche un pilota al suo interno che la porta al limite. Oggi, il mio grazie va alla squadra ma soprattutto a Daniel”. La preoccupazione più grande di Serra, per contro, è stato il degrado degli pneumatici durante il suo stint di guida. “Questa era la mia prima gara a Road America ed è stato decisamente diverso rispetto alle prove libere” – ha commentato il brasiliano – “Il passo gara era simile a quello del resto delle vetture di classe Pro, ma il degrado della gomma è stato importante, soprattutto al posteriore. Questa è una pista fantastica, come lo sono quasi tutte le piste americane”. Serra aveva costruito un vantaggio di sette secondi prima della sosta ai box. “C’era molta adrenalina e molta tensione al momento del pit stop perché non è ammesso alcun errore, dal momento che può vanificare un’intera corsa” – ha aggiunto Vilander – “I ragazzi sono stati fantastici ed hanno lavorato duramente per eseguire le operazioni in maniera perfetta. Se è vero che abbiamo migliorato la vettura in pista, è altrettanto innegabile che abbiamo migliorato significativamente anche il lavoro ai box”.

PRO-AM. Squadra Corse ha scelto l’appuntamento di Road Atlanta per debuttare nella classe Pro-Am, terminando la gara in settima posizione con Martin Fuentes e Mark Issa. Il pilota americano, alla seconda apparizione nella serie, si è qualificato ottavo ed ha effettuato una rimonta che lo ha portato fino al sesto posto al momento della sosta. Fuentes, rilevato il compagno, ha chiuso al settimo posto. “Abbiamo faticato durante tutto il fine settimana con la vettura e io non sono riuscito a fare una buona qualifica per la gara di domenica” ha dichiarato Fuentes. “Stiamo lavorando per portare a casa dei punti e creare dei grattacapi alle vetture che ci precedono. Domani potrebbe piovere e questo potrebbe aiutarci. Siamo ancora in ritardo nella definizione del miglior assetto, pertanto la pioggia potrebbe avvicinare le prestazioni”. Martin Fuentes si era imposto in tutte le gare precedenti disputate nella classe Am.

Domenica. La gara di novanta minuti che concluderà il fine settimana a Road America vedrà la bandiera verde alle 15:15 ora locale.