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    Titolo italiano per Gai. Vittoria decisiva al Mugello in coppia con Fuoco

    Stefano Gai in the Ferrari 488 GT3 courtesy of Scuderia Baldini 27 has won the 2019 Italian GT Championship Endurance.

    Mugello 07 ottobre 2019

    Stefano Gai della Scuderia Baldini 27 con Ferrari 488 GT3 è il vincitore del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance 2019. Il pilota milanese ha centrato il tricolore grazie al primo posto conquistato con il compagno di vettura Antonio Fuoco nell’ultimo round stagionale endurance sul tracciato del Mugello. Quarti assoluti – e secondi nella Pro-Am - Di Amato, Vezzoni della Rs Racing. Altre due vetture della Casa di Maranello colgono altri due podi: terzi nella classe GT3 – e settimi assoluti – Cioci, Veglia, Balzan (Easy Race) con un’altra Ferrari 488 GT3, mentre la Ferrari 458 Italia di Mayer, Schiavoni, Pianezzola (Iron Lynx) raggiungono la vittoria nella GT LighT (noni overall). Stefano Gai (che si conferma campione dopo il titolo del 2016) si è presentato all’ultimo appuntamento stagionale con Antonio Fuoco, dopo che nei primi tre round del 2019 aveva condiviso Ferrari 488 GT3 #27 con Giancarlo Fisichella e Jacques Villeneuve. Il successo in pista di Gai-Fuoco è arrivato al termine di una corsa di 180 minuti molto combattuta, non priva di colpi di scena, risoltasi sul filo dei secondi, di fronte a Postiglione-Mul-Frassineti (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing) e a Linossi-Colombo, in equipaggio con Zampieri (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport). In realtà la vettura dell’Imperiale Racing aveva tagliato per prima il traguardo, ma una penalizzazione di 5 secondi per partenza anticipata in occasione dell’uscita della safety car, ha fatto scivolare in seconda posizione Postiglione-Mul-Frassineti (e terzi in campionato a due punti dalla vetta), consegnando a Gai il primo posto di gara e il primato in classifica. Secondi nella graduatoria finale Endurance, con 1 punto di distacco, Stefano Comandini ed Erik Jahansson (sul circuito toscano insieme ad Alex Zanardi), del BMW Team Italia che alla vigilia della trasferta erano leader del campionato. Nel loro terzo stint, però, un problema meccanico ha costretto al ritiro la BMW, facendo sfumare per loro i sogni di gloria. Fondamentale per Gai-Fuoco il recupero nella parte finale con la Ferrari 488 GT 3 #27 che è riuscita a recuperare il distacco e i secondi necessari per la conquista del campionato. Quarta al traguardo (e seconda nella GT3 Pro-Am) l’altra Ferrari 488 di Di Amato, Vezzoni (Rs Racing), settimi Cioci-Veglia-Balzan di Easy Race (e terzi nella GT3 Pro), mentre alle loro spalle si è classificata la #51 di AF Corse con Mann-Cressoni (quinti nella GT3 Pro-Am). Nono posto sotto la bandiera a scacchi per Mayer-Schiavoni-Pianezzola della Iron Lynx e valevole come vittoria nella classe GT Light, alla loro prima apparizione nella serie tricolore. Prossimo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo è in programma il 20 ottobre a Monza, ultimo round che assegnerà i titoli Sprint.