Ferrari logo

    24 Ore di Le Mans, gli highlight dopo otto ore

    Le Mans 19 settembre 2020

    Con le prime otto ore di gara archiviate, abbiamo raccolto le prime impressioni di alcuni dei piloti impegnati al volante delle 488 GTE.

    Daniel Serra, AF Corse #51: “Sono felice per i miei due stint, nel primo ho lottato con l’Aston Martin ed è stato difficile perché loro hanno più potenza di noi ed avevano le gomme nuove ed è stato complicato trovare il momento giusto per superarli, mentre nel secondo è stato più semplice perché loro avevano gli pneumatici più consumati. A quel punto mi sono messo dietro a Davide fino al termine del mio turno di guida”.

    Alessandro Pier Guidi, AF Corse #51: “Finora abbastanza bene, abbiamo il passo per lottare con Aston Martin mentre Porsche al momento sembra leggermente in ritardo. La macchina va molto bene ed ha un buon bilanciamento. La gara tuttavia è ancora molto lunga ed è difficile fare previsioni, andiamo avanti così cercando di creare un po’ di gap per poter gestire la corsa ma sarà una battaglia fino alla fine come sempre”.

    Sam Bird, AF Corse #71: “Fino a questo momento va tutto molto bene, Ferrari ha fatto un super lavoro ed abbiamo una grande macchina ad assisterci. Per il momento siamo in testa alla corsa ma manca ancora molto anche se non possiamo chiedere di più visto che siamo al primo e secondo posto”.

    Charles Hollings, Red River Sport #62: “Per Red River Sport è la prima 24 Ore di Le Mans e siamo riusciti a recuperare cinque posizioni passando dal ventesimo al quindicesimo posto, senza commettere errori. Se alla fine riuscissimo a chiudere nei primi dieci saremmo tutti molto felici”.

    Matteo Cressoni, Iron Lynx #75: “Siamo terzi in classe ed Andrea [Piccini, N.d.R.] è al volante. La nostra macchina si sta comportando bene e ci stiamo tenendo lontani dai guai. Tra un’ora e mezza sarà il mio turno e speriamo che stanotte non piova anche se è probabile che ciò accada. Il nostro obiettivo è rimanere lontani dai problemi almeno fino al mattino e lottare fino al termine per il risultato”.

    Rahel Frey, Iron Lynx #83: “Non siamo riuscite a guadagnare posizioni ma non ne abbiamo perse, anche se speravamo di essere più avanti in classifica. Il mio stint è andato bene ed abbiamo guadagnato un po’ di passo rispetto alle prove libere ma dobbiamo progredire ulteriormente per scalare la graduatoria”.