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    Q&A: Daniel Serra

    Maranello 29 maggio 2020

    È il due volte vincitore della 24 Ore di Le Mans, Daniel Serra, l’ospite della sessione di Q&A dedicata ai tifosi Ferrari del mondo delle competizioni GT. Il pilota brasiliano, vincitore della scorsa Petit Le Mans al volante della 488 GTE di Risi Competizione, ha risposto ad una selezione tra le domande raccolte attraverso i profili social @FerrariRaces.

    D: Quanto ti è mancato gareggiare a Sebring e Le Mans?

    R: “Certo, correre mi manca moltissimo – in particolare a Le Mans e a Sebring, due dei miei circuiti preferiti – ma presto torneremo in pista!

    D: Cosa rappresenta Le Mans per il Brasile?

    R: “In Brasile lo sport più seguito è il calcio, ma gli appassionati di motori e coloro che hanno qualche competenza in questo campo e seguono le gare sanno quanto sia importante e cruciale la 24 Ore di Le Mans”.

    D: Parteciperai alla 24 Ore di Le Mans quest’anno?

    R: “Sì, quest’anno sarò a Le Mans con i miei soliti compagni di squadra Alessandro e James [Pier Guidi e Calado, N.d.R.] a bordo della 488 GTE. Non vedo l’ora di tornare in pista, le gare vere mi mancano moltissimo!”

    D: Qual è stata la tua gara migliore al volante di una Ferrari e perché?

    R: “Beh, questa domanda ha una risposta semplice: la mia miglior gara con Ferrari è stata la 24 Ore di Le Mans del 2019 quando abbiamo portato a casa la vittoria. Vincere la gara più importante del mondo a bordo di una Ferrari è stata un’emozione indescrivibile”.

    D: Qual è stata la velocità più alta che hai raggiunto sulla 488?

    R: “A essere sinceri, non so la velocità precisa, credo che sia stato a Le Mans, più o meno sui 300… non ricordo bene la cifra specifica ma direi che sia andato abbastanza veloce!”

    D: C’è una regola che vorresti cambiare negli sport motoristici?

    R: “È una domanda difficile, devo pensarci bene! I limiti del circuito sono sempre abbastanza noiosi, quella è una cosa che cambierei volentieri. Quando gareggiavamo sui circuiti della vecchia scuola, questi problemi non esistevano!”

    D: Come vedi il presente e il futuro dei piloti brasiliani nell’automobilismo sportivo?

    R: “Purtroppo, non c’è alcun pilota brasiliano in Formula 1 al momento, ma abbiamo diversi piloti GT e un campionato molto rinomato qui in Brasile. Inoltre, ci sono alcuni piloti giovani di monoposto molto promettenti che stanno muovendo i loro primi passi, quindi credo che tra poco avremo nuovamente un pilota brasiliano in Formula 1”.

    29 maggio, 2020