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    F1 Clienti saluta il COTA

    Austin 13 marzo 2020

    Cala il sipario sul secondo appuntamento di F1 Clienti, svoltosi sullo spettacolare Circuit of The Americas, in Texas. Nella due giorni che si è conclusa oggi, il tracciato che ospita il Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1 ha visto scendere in pista sette monoposto in rappresentanza di due decenni di trionfi. L’unità più recente era la F138 con cui Fernando Alonso disputò il mondiale 2013, mentre quella con più “anzianità” alle spalle era la F1-2000 con cui Michael Schumacher si laureò campione del mondo piloti, ponendo fine ad un digiuno che durava da oltre vent’anni. Tra questi due estremi, le altre monoposto che hanno affrontato gli oltre 5 km del circuito texano sono state le F2001 e F2003-GA portate in gara dai Rubens Barrichello, le F2007 con cui Kimi Raikkonen conquistò il mondiale e quella del suo compagno di squadra Felipe Massa, per chiudere con la F150 di Fernando Alonso, già protagonista durante il precedente evento di F1 Clienti svolto a Road Atlanta. Lo spettacolare Circuit of The Americas ha offerto ai piloti la possibilità di cimentarsi su un tracciato estremamente tecnico e gratificante dal punto di vista della guida, con coefficiente di difficoltà alto, così come alto è stato il gradimento che i clienti hanno espresso per la tappa di Austin. Il prossimo appuntamento per F1 Clienti è previsto sul circuito di Monza il 29 e 30 aprile.
    13 marzo, 2020