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    Grouwels e “Alex Fox”, successi autoritari in Gara 2

    Barcellona 19 luglio 2020

    Roger Grouwels e “Alex Fox” sono i vincitori della Gara 2 della Coppa Shell disputata questo pomeriggio sul tracciato di Barcellona. Una gara spettacolare, ricca di sorpassi ed emozioni, che propone ancora una volta una classifica rimescolata e cortissima.

    Spunto Weiland. Temperature calde, con 30°C atmosferici e 45°C sull’asfalto, sole e una leggera brezza costituiscono la cornice per la seconda gara della Coppa Shell. La partenza dalla pole position non porta molta fortuna a Ernst Kirchmayr che, allo spegnimento dei semafori, viene superato da James Weiland e Fons Scheltema. Il pilota austriaco, vanificato lo sforzo della qualifica, prova immediatamente a riprendersi la posizione sul portacolori di Kessel Racing ma ritarda troppo la staccata alla curva 5, finendo nella ghiaia. L’alfiere di Baron Motorsport riprende la corsa, anche se deve accodarsi al gruppo.

    Magie. Roger Grouwels, costretto a partire dal fondo dello schieramento dopo la cancellazione dei tempi ottenuti nella qualifica del mattino, si rende protagonista di una manovra tanto audace quanto spettacolare alla prima curva che gli consente di superare un paio di avversari e di proporsi già negli specchietti di Fons Scheltema. Il sorpasso arriva alla curva 10 e da quel momento sono chiare le intenzioni del pilota di Race Art Kroymans, ossia puntare alla leadership di Weiland.

    Nella Coppa Shell Am, invece, “Alex Fox” sfrutta alla perfezione la partenza dalla pole per controllare gli attacchi di un deciso Laurent De Meeus e di Miroslav Vyboh, anche se alle spalle dei primi tre “Boris Gideon”, Moser e Simoncic sono racchiusi in pochi decimi.

    Mentre viene comminato un drive through per partenza anticipata a Miroslav Vyboh, Grouwels si rende protagonista di un sorpasso straordinario ai danni di Weiland alla chicane RACC che precede il rettifilo di partenza. L’olandese sorprende l’americano con una manovra all’interno del portacolori di Rossocorsa ritardando quanto più possibile la staccata e impedendo ogni possibile contrattacco da parte del campione del mondo in carica.

    Bagarre. Dalle retrovie, nel frattempo, Kirchmayr cerca di riagguantare i piloti che occupano le posizioni da podio girando a ritmo sostenuto e portandosi in sesta posizione già nel corso del quarto giro. Tra gli Am, De Meeus non fa fatica a reggere il ritmo imposto da “Alex Fox” al contrario degli altri piloti della categoria, incalzato anche dal ritorno di Kirchmayr che cerca il recupero. L’ottavo giro è decisivo per Fons Scheltema che rallenta sensibilmente la sua andatura, scivolando in classifica e cedendo la sua posizione al pilota di Baron Motorsport. Alle spalle di “Alex Fox” e De Meeus si assiste ad un intensa bagarre per la terza posizione tra “Boris Gideon” e Simoncic, con Moser spettatore molto interessato e pronto ad approfittare di ogni minimo errore. I tre si scambiano le posizioni più volte e solo la bandiera a scacchi congela l’ordine di arrivo con “Alex Fox” sul gradino più alto del podio davanti a De Meeus e “Boris Gideon”. In testa alla corsa, invece, Grouwels controlla senza affanni il tentativo di Weiland di accorciare il gap mentre Kirchmayr è terzo ma staccato dai primi due. Transitando in prima posizione, Grouwels conquista il suo secondo successo stagionale che lo proietta in testa alla classifica provvisoria con 55 punti contro i 48 di Kirchmayr e i 42 di Scheltema.