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    Le dichiarazioni dopo Gara-1 a Spielberg

    Spielberg 05 maggio 2019

    La prima gara del Ferrari Challenge sul tracciato di Spielberg ha regalato molte emozioni, sorpassi, contatti che riviviamo attraverso le parole di alcuni dei protagonisti del Trofeo Pirelli e della Coppa Shell.

    Bjorn Grossmann (Octane 126): “Partendo dalla decima posizione, aver conquistato il secondo posto mi soddisfa molto. Non ho commesso errori ed ho portato a casa punti certamente molto utili in ottica campionato. Domani cercheremo se possibile di migliorare il risultato anche se sarà difficile visto che sarò costretto a partire dalle retrovie per il Grid Handicap. Devo cercare comunque di finire la corsa nelle posizioni di vertice per tenere accese le speranze per il titolo”.

    Tani Hanna (Formula Racing): “Nelle qualifiche ho avuto un piccolo problema all’ABS che mi ha impedito di qualificarmi in pole, sebbene avessi dimostrato già nelle libere di averne il potenziale. Analizzando i tempi nei vari settori, sapevo che avevo la velocità necessaria per rimontare e lottare per il podio. Speravo in una gara senza la Safety Car perché sapevo che avrebbe finito per rallentare la mia rincorsa ma per fortuna è rientrata dopo un solo giro pertanto non ha condizionato la mia strategia. Mi dispiace per Eric (Cheung, N.d.R.) perché penso che avrebbe potuto vincere e magari la squadra conquistare una bella doppietta ma le gare sono imprevedibili. Di certo l’incidente che lo ha visto coinvolto assieme a Murat (Cuhadaroglu, N.d.R.)  mi ha reso tutto più semplice, ma credo che sarei stato comunque in grado di inserirmi nella lotta per la vittoria. Sono molto felice di aver vinto e di aver incrementato il mio margine in classifica su Kirchmayr.”

    Alexander Nussbaumer (Scuderia Gohm): “Sono molto felice per il risultato perché non pensavo di riuscire a salire sul podio dopo una qualifica non positiva. In gara ho cambiato le mie traiettorie, andando a cercare lo sporco per avere più aderenza e trovando più velocità e costanza nel passo. Questo mi ha permesso di essere più competitivo e di approfittare di qualche episodio favorevole in pista per giungere secondo.”

    Agata Smolka (Rossocorsa): “Essere riuscita a vincere oggi è qualcosa di speciale per me, e sono emozionata quasi come per il mio primo successo in Bahrain. Domani sarà difficile a causa del Grid Handicap ma cercherò di tornare sul podio e lottare per vincere.”

    Louis Prette (Formula Racing): “E’ stato un bel podio, ottenuto senza correre rischi eccessivi per non gettare al vento l’opportunità che avevo di accorciare punti in classifica visto quanto accaduto a Schirò e Smeeth. Per questo motivo ho preferito non attaccare Grossmann perché non aveva senso rischiare, anche a causa delle condizioni della pista che diventavano sempre più difficili vista la pioggia. Domani dobbiamo cercare di qualificarci bene e, dal momento che sono previste precipitazioni abbondanti, dovremo riuscire a capire perché non siamo competitivi in queste condizioni.”

    Jack Brown (Ferrari UK – Graypaul Nottingham): “Siamo in un’ottima posizione in campionato e la vittoria è importante anche per la gara di domani. Ho fatto una grande partenza e mi sono tenuto lontano da situazioni potenzialmente pericolose, che non sono di certo mancate durante la gara. Sono rimasto concentrato anche nel finale quando, con le gomme da asciutto, ha iniziato a piovere. Non avevo mai guidato la 488 Challenge in queste condizioni pertanto ero un po’ nervoso ma alla fine sono riuscito a vincere senza commettere errori. Spero di ripetermi anche domani.”

    Frederik Espersen (Forza Racing): “È stata una gara davvero straordinaria per me, non mi rendo ancora conto di essere arrivato secondo! Ho fatto una partenza molto buona e, dopo aver evitato gli incidenti davanti a me, sono riuscito a mantenere un ritmo costante e veloce, controllando gli avversari negli specchietti. Domani spero di continuare a migliorare ulteriormente il risultato. Mi sto allenando molto per crescere gara dopo gara, attraverso lo studio dei tracciati, il simulatore e guardando moltissimi video per arrivare sempre più preparato a questi appuntamenti.”

    Oliver Plassmann (Autohaus Ulrich): “Non posso nascondere che si sia trattato di una gara molto difficile perché l’errore era sempre dietro l’angolo. L’importante, oggi, era tagliare il traguardo e cercare di rimanere lontani possibili guai. Una frase famosa nel mondo delle corse è “Se vuoi finire primo, devi prima finire” ed io ho cercato di farla diventare mia. Sono stato fortunato a concludere terzo, ma credo di aver comunque disputato una buona gara. Se domani le condizioni fossero analoghe a quelle odierne potrei sperare di salire nuovamente sul podio, ma è prevista la pioggia e non ho avuto modo di girare molto con questa vettura sul bagnato, dunque non so cosa aspettarmi dalla gara.”