Tabacchi suona la quinta, Vyboh prova di forza

Emanuele Maria Tabacchi capitalizza una splendida partenza e si aggiudica la vittoria, la quinta stagionale, in Gara 2 nel Trofeo Pirelli al Mugello. Vyboh vince tra gli Am al termine di un duello serrato con Frederik Espersen. La corsa si è disputata sotto un sole splendente, mentre le qualifiche del mattino erano state condizionate da una forte pioggia.

Allo spegnimento delle luci verdi del semaforo, Fabienne Wohlwend, che partiva dalla pole, resta sorpresa dalla partenza fulminea di Emanuele Maria Tabacchi che dalla quarta posizione si afferma al comando. Alle spalle dell’italiano ad inseguire ci sono la campionessa del Liechtenstein davanti a Florian Merckx; i due faticano a reggere il ritmo della 488 Challenge Evo del pilota di Rossocorsa che prova la fuga. Tra gli Am inizia un testa a testa tra Frederik Espersen e Matús Vyboh che durerà per tutti i 30 minuti della corsa.

Già durante il primo giro, la Safety Car è costretta ad entrare in pista per rimuovere la vettura di John Dhillon finita in una posizione pericolosa dopo un contatto con David Gostner. Alla ripartenza la classifica provvisoria di gara è confermata e la prova vive un duello parallelo tra Wohlwend e Merckx per aggiudicarsi la seconda posizione assoluta e tra Espersen e Vyboh per la vittoria nel Trofeo Pirelli Am. Questi ultimi due sono veramente scatenati e si confrontano a colpi di giri veloci e solo durante la quattordicesima tornata, l’ultima, Vyboh riuscirà a completare il proprio attacco.

A passare per primo sotto la bandiera a scacchi è Emanuele Maria Tabacchi, al suo quinto centro, davanti a Fabienne Wohlwend che riesce a resistere agli attacchi di Merckx. Con la doppietta messa a segno nel fine settimana al Mugello, l’italiano raggiunge 123 punti, mentre la sua diretta avversaria, Wohlwend, sale a quota 97. Nella classe Am, la vittoria va a Vyboh, alla quarta affermazione nel 2020, di fronte ad Espersen e a Frederik Paulsen. Quarto Olivier Grotz.

In testa alla classifica provvisoria resta sempre Paulsen con 112 punti, seppur con una sola lunghezza di vantaggio su Vyboh, a conferma di un campionato equilibrato.