Ferrari logo

    Vittoria di Berg nel weekend d’esordio. “Boris Gideon” primo negli Am

    Spa-Francorchamps 13 settembre 2020

    Spettacolo ed emozioni nella Coppa Shell con Ernst-Albert Berg che riscatta la sfortuna di ieri e conquista la vittoria in Gara 2, nel weekend del suo esordio nel Ferrari Challenge Europe. “Boris Gideon” vince nella classe Am. Dopo la pole position di ieri e la sfortunata Gara 1 conclusa alla prima curva, Ernst-Albert Berg conquista uno strepitoso hattrick nella seconda giornata sul circuito di Spa-Francorchamps. Il pilota belga, dopo aver fatto registrare infatti il giro più veloce nelle qualifiche della mattina, ottiene una vittoria impreziosita dal miglior tempo in 2:26.231. Avvio regolare per la seconda prova della Coppa Shell, con tutti i piloti che si accodano al poleman Berg a La Source, a partire da Roger Grouwels, vincitore di Gara 1 e leader della classifica generale. Mentre i primi due prendono il largo giro dopo giro, alle loro spalle si accendono diversi duelli spettacolari: Guy Fawe e Fons Scheltema lottano per la terza posizione, mentre Christian Kinch e James Weiland ripropongono l’avvincente lotta già vista in Gara 1, questa volta per la quinta posizione. Al settimo posto assoluto, Michael Simoncic, partito dalla pole della classe Am, mantiene la leadership, controllando alle sue spalle altri accesi duelli, tra Matthias Moser e “Boris Gideon” per la seconda piazza e tra “Alex Fox” e Laurent De Meeus per la quarta. Avvicinandosi al giro di boa della gara, Scheltema si fa più aggressivo alle spalle di Fawe, finendo per tamponarlo e danneggiargli il posteriore. Mentre Fawe perde alcune posizioni scendendo in quinta piazza, Scheltema viene penalizzato con un drive through. Ad approfittare della situazione sono Kinch e Weiland, che salgono rispettivamente in terza e quarta posizione. Dopo il giro obbligato in pit-lane, Scheltema rientra in pista all’ottavo posto, nel bel mezzo della battaglia della classe Am, che vede sempre Simoncic condurre davanti a un quartetto che si fa via via più minaccioso e compatto, contribuendo allo spettacolo e alle emozioni dell’ultima parte della gara, quando si registrano i principali colpi di scena. Dopo una lunga battaglia, infatti, nelle posizioni di vertice James Weiland riesce alla Les Combes a superare all’esterno – ormai suo marchio di fabbrica – Kinch e a conquistare la terza piazza assoluta. Alle loro spalle si ripropone il duello tra Fawe e Scheltema in rimonta alla ricerca di punti preziosi per la classifica generale. Mentre il pilota olandese riesce a riprendersi la quinta posizione approfittando di un “lungo” di Fawe, quest’ultimo si rende protagonista di un incidente all’ingresso de La Source con Simoncic, al momento leader della Am. Come conseguenza Fawe è costretto al ritiro e Simoncic a cedere diverse posizioni, sopravanzato dal quartetto guidato da “Boris Gideon”, in lotta ora per la conquista della vittoria di classe. Mentre Ernst-Albert Berg taglia il traguardo in solitaria, completando la sua giornata perfetta davanti a Grouwels, secondo e sempre più leader della classifica generale, Weiland (terzo), Kinch (quarto) e Scheltema (quinto), le ultime emozioni di giornata arrivano dalla classe Am. Se “Boris Gideon” riesce a mantenere la testa, conquistando la vittoria e il sesto posto assoluto, infatti, proprio all’ultima curva un arrembante De Meeus, con tanta voglia di riscatto dopo la sfortunata Gara 1, riesce a sopravanzare Moser e a terminare al secondo posto. Terzo gradino del podio, quindi per lo stesso Moser, davanti ad “Alex Fox” e allo sfortunato Simoncic.